Il nuovo progetto “We Are The Flood. Noi siamo il diluvio”, ideato dal MUSE e dall’artista Stefano Cagol, approda a Palazzo delle Albere con una piattaforma liquida su crisi climatica, interazioni antropoceniche e transizione ecologica. Con un invito: farsi coinvolgere nei temi dell’Antropocene attraverso il linguaggio e l’interpretazione dell’arte contemporanea.

La prima mostra liquida inaugura il progetto con le opere di sei prominenti artisti internazionali: Eugenio Ampudia (Spagna), Nezaket Ekici (Turchia/Germania), Elena Lavelles (Spagna), Shahar Marcus (Israele), Hans Op de Beeck (Belgio) e Philip Samartzis (Australia). L’esposizione spazia dai campi della video arte, all’ecoacustica e alla performance art, portando il visitatore dagli iceberg frammentati dell’Antartide al deserto del Negev, dall’acqua al fuoco, fino a un ipnotico oro nero.