Workshop Ombra di tutti – Cafè de La Paix Circolo Arci
Sabato 4 giugno 2022
OMBRA DI TUTTI
Workshop d’arte dalle ore 16.30 alle 20.00
iscrizioni aperte fino ad esaurimento posti
Sabato 4 giugno al Cafè de la Paix Circolo Arci a Trento (Passaggio Teatro Osele) Patrizio Raso e la Fondazione Roberto Franceschi Onlus e l’Associazione Tiring house promuovono il workshop “Ombra di tutti”: sarà possibile partecipare (fino a esaurimento posti) dalle 16.30 alle 20.00.
Ombra di tutti è la nuova fase del progetto Dall’Ombra, una ricerca dell’artista Patrizio Raso intorno al Monumento a Roberto Franceschi che ha avuto inizio nel 2020, promossa dalla Fondazione Roberto Franceschi Onlus. Il progetto “darà corpo” all’ombra del Monumento, immaginando la materia d’ombra come un particolare tappeto tessuto con i vestiti che l’artista intende raccogliere da tutti coloro che vorranno donarli per intrecciarli insieme a quelli di Roberto.
Ogni persona che sceglie di partecipare al workshop è chiamata a pensare e a portare con sé un indumento/tessuto che l’ha accompagnata in momenti significativi della propria esistenza. Vestiti e stoffe di cui conosce il vissuto e di cui può testimoniare il valore.
L’artista chiederà ai partecipanti anche la narrazione di vicende e vissuti che motivano la donazione. Questi racconti guideranno il lavoro di composizione e intrecciatura nel processo di tessitura dell’opera, determinando esiti mirati. Ne risulterà una superficie complessa, un ibrido parzialmente indossabile, una superficie ricca su cui sostare. Alcuni abiti, fuoriuscendo in parte dalla tessitura del tappeto, resteranno “abitabili” da una o più persone insieme, da altri nuovi testimoni.
L’intreccio mette insieme passato e presente per costituire “un’ombra” trasportabile che possa interagire con i luoghi e le persone, costruendo ogni volta, anche in modo estemporaneo, nuovi spazi narrativi e di dialogo. Dall’ombra del Monumento a Roberto Franceschi emergono storie e fatti che superano la vicenda del singolo. Un’ombra più ampia, di tutti, per agire la memoria di un paese che ricorda, resiste e determina un presidio di giustizia e democrazia.
Ad aprile 2022 a Monno, in Valcamonica, è iniziata la complessa operazione di assemblaggio e tessitura di una prima parte del tappeto, seguendo la tradizionale tecnica di lavorazione del pezzotto, in collaborazione con l’artigiana Gina Melotti.
La Fondazione Roberto Franceschi Onlus si è costituita nel 1996 per ricordare Roberto, studente ventenne dell’Università Bocconi di Milano, colpito a morte il 23 gennaio 1973 da un proiettile di pistola in dotazione alla polizia, che quella sera presidiava la sua Università per impedire un’assemblea aperta agli studenti delle altre Università milanesi.
In continuità con il pensiero e gli ideali di Roberto svolge attività nel settore della ricerca scientifica di particolare interesse sociale attraverso lo studio dei fenomeni di possibile emarginazione sociale rispetto ai diritti umani fondamentali, nonché della loro prevenzione. Le sue attività principali sono: sostenere giovani ricercatori assegnando fondi per la raccolta dati sui temi della povertà, della disuguaglianza e del disagio sociale; favorire il recupero dei giovani a rischio di esclusione sociale contrastando la povertà educativa, diffondendo e difendendo la cultura della cittadinanza e della solidarietà attraverso progetti nelle scuole svolti a titolo gratuito per i beneficiari; garantire il diritto allo studio di giovani meritevoli con difficoltà economiche, favorendo il loro accesso all’Università tramite borse di studio; ricordare Roberto ogni 23 gennaio con una serata dedicata ai temi della Fondazione presso l’Università Bocconi.https://www.fondfranceschi.it/
Patrizio Raso vive e lavora a Milano. La ricerca artistica dell’artista nasce dall’esperienza della pittura e del disegno. Dal 2005 al 2009 organizza in Calabria Spaventamafiosi, un laboratorio che coinvolge i cittadini in azioni collettive a tutela dell’immaginario civile. Nel 2010 crea BAUBAUS, con cui organizza numerosi laboratori serali aperti, negli spazi espositivi dell’Associazione Careof. Il gruppo indaga pratiche artistiche in cui il disegno è mezzo esperienziale di osservazione per una ricerca azione accessibile a tutti. Dal 2015 collabora con il gruppo Wurmkos. Nel 2016, con Pasquale Campanella e Monica Sgrò dà avvio a Educational Art, un progetto che unisce pratiche artistiche e sperimentazioni pedagogiche, sviluppando nuove metodologie didattiche e modelli alternativi alle istituzioni scolastiche. È nella redazione collettiva di Fuoriregistro, quaderno di studi tra arte contemporanea e pedagogia, edito da Boîte.